Perché San Valentino è la Festa degli Innamorati?
In tutto il mondo oggi, 14 Febbraio, si festeggia l’amore. Ma come mai proprio in questa data e perché a farne da patrono è San Valentino?
Questa, che è ormai diventata una delle ricorrenze più commerciali, ha in realtà una storia molto antica e dalle origini italiane
È, infatti, a Terni che, nel 176, nasce il vescovo Valentino. La leggenda narra che il santo stesse passeggiando nel suo giardino quando sentì litigare due giovani fidanzati. Quindi, gli andò incontro regalandogli una rosa, pregandoli di riconciliarsi stringendo insieme il gambo della stessa, facendo attenzione a non pungersi e affidandosi al Signore affinché mantenesse vivo in eterno il loro amore. Qualche tempo dopo la coppia gli chiese la benedizione del loro matrimonio. Da quel giorno, ogni 14 del mese, tantissimi fidanzati giungevano da lui in pellegrinaggio. Poi la data è stata ristretta solo a febbraio, perché proprio il 14 di quel mese del 273 San Valentino morì martire.
È a partire dalla seconda metà dell’Ottocento che tale festa ha assunto un valore principalmente commerciale; in quel periodo nacque l’usanza di scambiarsi i «Valentine», bigliettini d’amore con le sagome dei simboli dell’amor romantico (cuori, Cupido, ecc.).
È stato stimato che ogni anno, in questa data, vengono scambiati circa 1 miliardo di biglietti: numero che colloca tale ricorrenza al secondo posto, per biglietti acquistati e spediti, dopo il Natale
Con il passare del tempo la tradizione dei biglietti amorosi è diventata secondaria rispetto all’attuale moda di scambiarsi scatole di cioccolatini, mazzi di fiori o (se più fortunati ndr) gioielli. Ma scopriamo un po’ come viene festeggiata questa ricorrenza nel mondo.
Sapevate che in Olanda e in Inghilterra chi spedisce bigliettini non rivela la propria identità? E che in Giappone sono le ragazze a regalare una scatola di cioccolatini ai ragazzi, anche se non sono necessariamente i loro fidanzati? Chi riceve cioccolato in questa occasione deve poi ricambiare il dono regalando, esattamente un mese dopo cioccolato bianco. In Finlandia la festa è dedicata più a celebrare gli amici che la persona amata. Negli Stati Uniti, San Valentino viene festeggiato da tutti: anche i bambini si scambiano biglietti raffiguranti gli eroi dei cartoni animati.
In Spagna, come in Italia d’altronde, vanno a ruba le rose rosse, fiore sacro dedicato a Venere.
Un’ultima curiosità: sulla base delle statistiche di vendite, sembra che circa il 3% dei proprietari di animali domestici farà regali ai loro amati animali nel giorno di San Valentino.
E allora buona festa a tutti, che sia per celebrare l’amore con il vostro partner, con un vostro amico o con il vostro animale.
(di Maria Colucci – Psicologa e Sessuologa Clinica)
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